30 settembre 2007

Camillo

Dal blog di Cristian Rocca ( http://www.camilloblog.it/ )

Chissà che gran dibattito sulla Pravda rosa.

La Corte d'Appello del Tribunale di Roma dice a chiare lettere che il sorteggio arbitrale di Pairetto e Bergamo non era truccato e condanna per diffamazione il giornalista che lo aveva scritto, indovinate un po' su quale giornale?

Naturalmente sulla Stampa, quotidiano di famiglia.
Avete per caso letto titoloni, titolini (anche molto ini) sui giornali di questi giorni? No, ovviamente (con l'eccezione della Nazione di Firenze).

Vi do uno scoop: anche la sentenza sportiva che ha condannato la Juve diceva la stessa cosa: i sorteggi arbitrali non erano truccati. A essere truccata è l'informazione.

Ravezzani, che in passato aveva condotto trasmissioni d'accusa (nelle quali venne simulato, in studio, il sorteggio facendo vedere come veniva truccato), ha "rettificato" e nella trasmissione odierna "Qui Studio a Voi Stadio", in onda su Telelombardia e Primocannale, ha esplicitamente ammesso che tutte le insinuazioni sul sorteggio erano infondate e che questa era una delle prove chiave per Farsopoli, in quanto senza il taroccamento delle designazioni tutta la teoria sul "sistema" non resta in piedi.


http://www.camilloblog.it/archivio/2007/09/30/chissa-che-gran-dibattito-sulla-pravda-rosa/

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